Attrazioni

Pittoresche attrazioni fuori e dentro il paese

Valle, luogo di vibrazioni positive, storia e tradizione, offre un'esperienza indimenticabile che unisce spirito contemporaneo e ricco patrimonio culturale. Circondata da una natura incontaminata, da uliveti, vigneti e dal mare, Valle offre qualcosa di speciale ad ogni visitatore. Trascorri le tue giornate esplorando il centro storico, goditi i programmi serali o semplicemente trova la pace nelle stradine di questa magica città.

Riunendo più di 1.300 abitanti, questo luogo attira le persone con la sua atmosfera magica, il verde e il mare blu. Visitate Valle, riposatevi e godetevi momenti speciali in un posto davvero speciale.

Chiese

Chiesa parrocchiale dedicata alla Visitazione di Maria a S. Elisabetta.
Chiesa parrocchiale dedicata alla Visitazione di Maria a S. Elisabetta.

La chiesa parrocchiale della Visitazione di Maria a S. Elisabetta è una grossa struttura in pietra calcarea bianca, costruita sui resti di una basilica del IX sec. È stata costruita per volere di Tommaso Bembo, podestà di Valle, nel periodo che va dal 1845 al 1891, secondo il progetto del mons. Paolo Deperis, parroco di Valle. I lavori di costruzione sono terminati nel 1882, anno in cui la chiesa è stata dedicata alla Visitazione di Maria a S. Elisabetta. Trattasi di un’ampia chiesa a tre navate con una cripta sottostante l’apside e una serie di stanze lungo quest’ultima. È sorta in tre diverse fasi di costruzione; all’inizio era formata da una navata singola con tre apsidi semicircolari risalenti all’VIII secolo. La fase di costruzione rinascimentale datata 1588, vede sorgere una chiesa a tre navate, molto più ampia e a pianta trapezoidale. Successivamente è stata rasa al suolo nel 1871 per la costruzione di una nuova chiesa.  Attualmente custodisce: un sarcofago in pietra decorato con il famoso „intreccio" risalente al IX sec., un crocefisso ligneo, un polittico rinascimentale in legno, vari capi d'abbigliamento liturgico e diversi accessori risalenti al periodo che va dal XV al XVIII sec. Custodisce inoltre la statua lignea della Madonna di Mon Perin (nome del colle sul quale sorge l'abitato di Valle) risalente al XV sec. Sono in molti a credere che la statua abbia poteri miracolosi. La leggenda narra che durante un anno particolarmente secco, in seguito a ripetute preghiere alla Madonna, Valle fu sovrastata da nuvole piene di pioggia che salvarono il paese dalle spiacevoli conseguenze della siccità. La leggenda inoltre racconta che la pioggia interessò esclusivamente il territorio di Valle lasciando senza precipitazioni i paesi circostanti.

Di fronte alla facciata anteriore della chiesa si trova il campanile, in origine una torre difensiva medievale all’interno delle mura, trasformato poi in stile romanico nel 1856 con l’annessione di un piano loggia a forma conica per le campane.

S. Spirito
S. Spirito

Nel cuore del borgo di Valle, non distante dalla chiesa parrocchiale, si trova la chiesetta di Santo Spirito. La chiesa è stata costruita nel XV sec. utilizzando esclusivamente dei blocchi in pietra molto regolari. Il suo interno è affrescato dal maestro Alberto di Costanza. Oltre alle caratteristiche scene riguardanti la vita di Cristo (sulle pareti laterali), è possibile scorgere anche la SS. Trinità (sul muro dell'altare), gli Angeli e l'Inferno (sul portale d'entrata).

S. Antonio Abate
S. Antonio Abate

La chiesa di S. Antonio Abate risale al XV sec. Nei restauri del secolo XIX, la chiesa ha purtroppo perso le precedenti caratteristiche tardo-gotiche. La chiesa che si trova nel cimitero di Valle, conserva un altare ligneo intagliato risalente al XVI sec. Sulla parete volta a nord, si conservano alcuni graffiti glagolitici risalenti al XV e XVI sec. Sull'altare principale, costruito in legno e pietra, si trova la statua di S. Antonio Abate o S. Antonio Eremita padre dell'ordine e protettore degli allevatori di bestiame. La pianta della chiesa è a forma di croce latina e la facciata è in pietra.

S. Elia o dell'Immacolata Concezione
S. Elia o dell'Immacolata Concezione

Alla periferia occidentale di Valle, ai bordi del centro abitato, si trova la chiesetta preromanica di S. Elia o dell'Immacolata Concezione, detta anche della Concetta. Attaccato alla chiesa, costruita nell'XI sec., svetta un campanile di 12 metri. La chiesetta dalla pianta rettangolare è tutta in pietra bianca ed è stata ristrutturata nel XIX sec. da mani piuttosto inesperte.

S. Giacomo
S. Giacomo

Nei pressi del campeggio Colone, a pochi passi dall'insenatura che porta lo stesso nome, si trova la chiesa di S. Giacomo. Eretta nel XIV sec., la sua copertura è realizzata interamente in pietra. La parte anteriore della chiesa, non visibile dalla strada, riporta un campanile a singola vela con la campana risalente al XIV sec. Sulla facciata intonacata della chiesa sono conservati i graffiti lasciati dai soldati austroungarici stazionati entro le vicine fortificazioni di San Benedetto – Monforno – Paravia. La chiesa è dedicata, a detta dei vallesi, a S. Giacomu, protettore dei farmacisti, dei pellegrini e dei cappellai.

L’azienda Mon Perin, che si occupa della gestione dei campeggi di Valle: San Polo e Colone dal 2014, ha rinnovato questa chiesa ampliando così l’offerta turistica. I turisti che hanno scelto Valle quale meta turistica per una vacanza, durante la stagione estiva possono assistere ogni domenica alla Santa Messa che viene celebrata in questo luogo particolarmente sacro.

S. Caterina
S. Caterina

Sulla collina a nord-est di Valle si trovano i resti della chiesetta campestre di Santa Caterina, una chiesetta con navata singola e apside semicircolare, risalente al XIII o XIV sec. È dedicata alla protettrice della lingua e della comunicazione difficoltosa. Purtroppo non è più possibile ammirare il dipinto di S. Caterina in quanto trafugato.

S. Andrea
S. Andrea

Su una piccola collina a nord-est di Valle si trova questa chiesetta campestre risalente al XIV sec. Il piccolo apside è purtroppo danneggiato. Manca pure il dipinto di S. Andrea detto anche S. André, protettore dei pescatori. Dell’antica chiesa è conservata l’apside con il muro orientale, i muri laterali e la facciata sono stati costruiti nel XIX secolo.

Madonna Grande/S. Maria Grande
Madonna Grande/S. Maria Grande

La chiesa barocca di Madonna Grande/S. Maria Grande è stata costruita nel 1789 sul complesso formato da un’antica chiesa carolingia e un monastero risalente al VIII secolo. La chiesa è conosciuta anche con il nome di S. Maria da Valle oppure come Madonna Alta.

Il complesso del monastero è sorto lungo l’antica via che portava da Porto Colone verso l’entroterra vallese. Il centro del sito era rappresentato dalla grande chiesa monasteriale nata in diverse fasi di sviluppo. La chiesa in origine era una grande basilica carolingia a tre navate con tre apsidi, all’esterno di forma poligonale, all’interno di forma semicircolare, costruita nell’VIII secolo. Le navate erano divise da colonne che sorreggevano i capitelli preromanici ed era arredata con un mobilio liturgico preromanico in pietra. Nel XI secolo la chiesa subisce una trasformazione, viene accorciata di una serie di archi e nell’angolo sudoccidentale viene costruito un campanile in stile romanico. Nel vestibolo della chiesa sono state ritrovate delle tombe. È stata posta una nuova parete divisoria. Nel complesso del monastero carolingio che cingeva la chiesa, si trovava anche una cappella memoriale, provvista di affreschi, alla quale nel XI secolo è stato aggiunto un campanile. Nel 1177, il monastero venne descritto da Alessandro III che vi pernottò alcune notti, durante il viaggio che dalla Dalmazia lo portò a Venezia. Il monastero è stato raso al suolo nel XVII secolo. Nella costruzione della chiesa barocca che è sorta sulla navata centrale della chiesa preromanica, sono state usate sia le colonne che i capitelli, nonché parti dell’arredamento liturgico della chiesa medievale. Il complesso viene studiato sistematicamente dal 1995. Il mobilio liturgico in pietra e i capitelli delle colonne della chiesa sono conservati oggi nella cripta del lapidario della chiesa parrocchiale di Valle.

Madonna Piccola/ S. Maria Piccola
Madonna Piccola/ S. Maria Piccola

La chiesa si trova nelle vicinanze di Valle, a nord della strada che porta a Rovigno, conosciuta anche con il nome di Madonna Piccola o Santa Maria Piccola. Si tratta di una chiesa a navata singola con due apsidi nelle quali sono state ritrovate tracce degli altari originari. Sulla parete tra le apsidi si trova una piccola nicchia. Al suo interno sono conservate tracce di due strati di dipinti murali: croci laiche del VIII o IX secolo e strati romanici con figure rappresentanti santi del XII o XIII secolo. È stata restaurata nel 1992 e ristrutturata nel 1996. Il mobilio liturgico in pietra e i capitelli delle colonne della chiesa sono conservati oggi nella cripta del lapidario della chiesa parrocchiale di Valle.

S. Michele o S. Micel
S. Michele o S. Micel

Sulla collina di S. Michele, nei pressi di Valle, sui resti di un antico monastero è stata eretta nel 1855 l'omonima chiesa, per conto del mons. Medelin. Il monastero risale, con ogni probabilità, al VII e VIII secolo. Alcuni ricercatori lo vogliono fondato dal frate benedettino Romualdo, verso la fine del X secolo. La prima descrizione di questo monastero la si deve a papa Alessandro III, il quale, passando per Valle nel 1177, vi concesse alcune indulgenze.


Un'altra testimonianza significativa di questo monastero viene attribuita a papa Innocenzo IV, il quale, in una lettera del 1248, lo nomina. Nel 1315 questo monastero fu definitivamente abbandonato dagli eremiti benedettini di Camaldoli e, alcuni mesi dopo, venne in possesso dei frati minori Osservanti di S. Francesco. Leggenda vuole, che in questo monastero sia morto, tra il 1328 ed il 1367, il beato Giuliano patrono di Valle. Un documento del 1418 conferma l'attività del monastero, che in seguito risulta definitivamente abbandonato dai Francescani. La chiesa e il monastero sono sorti sulle rovine preistoriche dell’Età del bronzo.

S. Paolo
S. Paolo

I resti della chiesa, meglio conosciuta con il nome di S. Polo, si trovano nei pressi dell'insenatura dell'omonimo campeggio. La chiesetta è situata laddove prima, al tempo dei romani, sorgeva una villa abbandonata. La chiesa ha una navata singola con un apside semicircolare. Successivamente ai romani e immediatamente prima della sua costruzione, vi sorgeva un edificio di carattere sacro risalente alla fine del V o all'inizio del VI sec. Il pavimento interno della chiesa era completamente lastricato in pietra ed alcuni suoi elementi sono tuttora visibili. La scultura di pietra ritrovata durante le ricerche archeologiche è esposta oggi nella cripta del lapidario della chiesa parrocchiale di Valle.

S. Vito
S. Vito

Tra il X e il XIII sec., nei pressi della collina 'Maslinica' a nord di Valle, è stata eretta la chiesa di S. Vito della quale oggi è visibile solo il muro posteriore.

S. Pietro Sulla Cima
S. Pietro Sulla Cima

La chiesa di San Pietro Sulla Cima o sul Tondolon, fatta erigere dal vescovo di Parenzo nel XIV secolo, si trova su una rupe dalla quale è possibile ammirare dei panorami meravigliosi. La vecchia costruzione è stata completamente ristrutturata nel 1904.

S. Eliseo
S. Eliseo

La chiesa gotico - rinascimentale di S. Eliseo è stata ricostruita nel 1967 rispettando l'aspetto della prima costruzione. È indicata in un documento del 1540. Custodisce la statua lignea di S. Eliseo e la statua di gesso di S. Teresa. Al suo interno si trovano pure un altare mobile, l'acquasantiera e la sagrestia.

La chiesa di San Eliseo è stata costruita dalle fondamenta nel 1967 sul modello della vecchia chiesa gotico-rinascimentale. Ciò viene riportato in un documento risalente all’anno 1540. Al suo interno sono custoditi l’antica statua di San Eliseo e la statua in gesso di Santa Teresa. Sulla facciata della chiesa ristrutturata è stata murata una piastra del XVI secolo proveniente dalla vecchia chiesa.

S. Giovanni
S. Giovanni

La chiesa di S. Giovanni, che si trova nella parte settentrionale del comune di Valle, è stata eretta nel XVI sec. Nel XVIII sec. la chiesa è stata ampliata e le porte e le finestre non sono più quelli originali. Sul campanile, appoggiato alla facciata, si apre un arco semicircolare.

S. Mauro
S. Mauro

A sud-ovest di Valle, nei pressi dei tre stagni, si trova la chiesa eretta molto probabilmente nel VII sec. La chiesa dedicata a S. Mauro, martire di Parenzo, è chiamata dagli abitanti di Valle, chiesa di S. Mori. La chiesa a navata singola con apside è stata costruita in tre periodi diversi. Sulla facciata della chiesa è conservata una navetta risalente al periodo dell’ultima ristrutturazione mentre sotto alla facciata una finestrella con una transenna in pietra risalente alla prima fase della costruzione. 

(La chiesa conserva elementi di due diversi stili architettonici. Sulla facciata della chiesa si è conservato un campanile a vela mentre all'interno si trova un altare di legno e pietra.)

S. Gervasio E Protrasio
S. Gervasio E Protrasio

Sulla strada che costeggia il podere Bembo, si trovano i resti della chiesetta dedicata a S. Gervasio e S. Protasio. I corpi dei due santi sono oggi custoditi nella basilica di S. Ambrogio a Milano.  La gente del luogo la chiama anche chiesa di S. Cervar; in alcuni scritti è nota anche come chiesa di S. Selvaggio. È stata eretta da un abile e ignoto maestro dopo il VII sec. La pietra utilizzata è molto particolare perché stratificata.

S. Nicola
S. Nicola

Nella periferia settentrionale di Valle si trova la chiesa dedicata a S. Nicola, protettore dei bambini e dei marinai. Oggi la chiesa è in rovina, ma sono ancora riconoscibili gli elementi originali della chiesa a singola navata.

S. Giorgio
S. Giorgio

Questa chiesa romanica si trova a nord-est di Valle. Nel corso degli anni è stata ristrutturata più volte. Sebbene la tela di S. Giorgio sia danneggiata, è possibile ammirarla anche ai giorni nostri. La chiesa custodisce anche un altare molto interessante in quanto costruito usando il legno e pietra.

S. Anna
S. Anna

La chiesa è dedicata alla protettrice delle donne incinte e alle madri. La chiesa di S. Anna è stata anch'essa costruita nel periodo romanico, si trova nel borgo di Valle ed è costituita da un'unica navata.

S. Domenica
S. Domenica

La chiesa è stata eretta nel periodo romanico e i resti si trovano nella parte meridionale della collina che porta lo stesso nome, S. Domenico. Inoltre, la chiesa è stata costruita nei pressi di alcune cisterne risalenti al periodo romano.

S. Croce
S. Croce

Sulla strada che da Pola porta a Trieste, nella parte orientale e nei pressi dell'abitato di Moncalvo, si trova la chiesetta di S. Croce.  Un tempo la chiesa era abbellita da archi gotici ma oggi si possono vedere solamente le sue rovine.