Beato Giugliano patrono di Valle
Il protettore di Valle Beato Giugliano conosciuto anche con il nome locale di San Zuian, fin da giovane è stato nelle fila dell’Ordine francescano e dopo aver terminato gli studi di filosofia e teologia è stato ordinato sacerdote. Ha vissuto in diversi monasteri dell’Istria ma la maggior parte della sua vita l’ha trascorsa nel monastero di San Michele nelle vicinanze di Valle dove la leggenda narra sia anche morto tra il 1328 e il 1367.
Nel monastero di San Michele, Giugliano condusse una vita monastica esemplare. Usava spesso passeggiare lungo i paesini e le cittadine istriane predicando e offrendo sacramenti, ma la fama che maggiormente lo accompagnò fu quella di saper rappacificare i contendenti nelle varie diatribe. Ciò indusse numerosi credenti a fargli visita presso il monastero di San Michele per confessarsi e cercare consigli.
Viene rappresentato con un libro e una croce in mano perché quale araldo della Parola di Dio, predicatore e missionario del popolo, ha sempre cercato di portare in nome di Cristo la pace a tutti, mettendo in pratica il motto del suo padre spirituale San Francesco: “Pace e bene!”
Subito dopo la sua morte, il popolo lo proclamò Santo ma non solo, i cittadini di Valle lo fecero loro protettore come testimonia lo “Statuto del Comune” dell’anno 1477. Il Consiglio papale lo decretò santo nel 1910 con un editto che lo declamava quale “virtuoso nelle parole e nei fatti, ardente d’amore verso Dio, pieno di zelo nel salvare le anime…”
I Francescani abbandonarono il monastero di San Michele all’inizio del XVI secolo ma i resti del Beato Giugliano rimasero nella chiesa del monastero, dove i credenti continuarono ad adorarlo. Nel 1597 i cittadini trasferirono i suoi resti nella chiesa parrocchiale e da allora venne celebrata solennemente la festa del “trasferimento”. In suo onore il 29 settembre 1592 è stato eretto uno splendido altere in marmo. Lo testimonia un documento ufficiale del vescovo di Parenzo, Gaspare de Nigrisa. La nuova e magnifica chiesa di Valle è stata costruita nel 1882 e dedicata alla Visitazione di Maria a S. Elisabetta e al Beato Giugliano come viene documentato da una scritta scolpita nella pietra.
L’anniversario del Beato Giugliano viene celebrato il 1 di maggio, giorno in cui si festeggia anche la giornata del Comune di Valle.
Il sarcofago in pietra in cui erano custoditi i resti del Beato Giugliano ora giace nella cripta. Sopra il sarcofago si trova una piastra del 1645 la quale testimonia che il monastero di San Michele era il luogo indicato in cui è stato trovato il corpo del santo.